Hľadaný výraz: Mt 17,14-21; Mk 9,14-29; Lk 9,37-43; Lk 17,6, Preklad: Talianský - Riveduta, Počet výsledkov: 4
14 E quando furon venuti alla moltitudine, un uomo gli s’accostò, gettandosi in ginocchio davanti a lui, 15 e dicendo: Signore, abbi pietà del mio figliuolo, perché è lunatico e soffre molto; spesso, infatti, cade nel fuoco e spesso nell’acqua. 16 L’ho menato ai tuoi discepoli, e non l’hanno potuto guarire. 17 E Gesù, rispondendo, disse: O generazione incredula e perversa! Fino a quando sarò con voi? Fino a quando vi sopporterò? Menatemelo qua. 18 E Gesù sgridò l’indemoniato, e il demonio uscì da lui; e da quell’ora il fanciullo fu guarito. 19 Allora i discepoli, accostatisi a Gesù in disparte, gli chiesero: Perché non l’abbiam potuto cacciar noi? 20 E Gesù rispose loro: A cagion della vostra poca fede; perché in verità io vi dico: Se avete fede quanto un granel di senapa, potrete dire a questo monte: Passa di qua là, e passerà; e niente vi sarà impossibile. 21 Or questa specie di demoni non esce se non mediante la preghiera e il digiuno. |
14 E venuti ai discepoli, videro intorno a loro una gran folla, e degli scribi che discutevan con loro. 15 E subito tutta la folla, veduto Gesù, sbigottì e accorse a salutarlo. 16 Ed egli domandò loro: Di che discutete voi con loro? 17 E uno della folla gli rispose: Maestro, io t’ho menato il mio figliuolo che ha uno spirito mutolo; 18 e dovunque esso lo prende, lo atterra; ed egli schiuma, stride dei denti e rimane stecchito. Ho detto a’ tuoi discepoli che lo cacciassero, ma non hanno potuto. 19 E Gesù, rispondendo, disse loro: O generazione incredula! Fino a quando sarò io con voi? Fino a quando vi sopporterò? Menatemelo. 20 E glielo menarono; e come vide Gesù, subito lo spirito lo torse in convulsione; e caduto in terra, si rotolava schiumando. E Gesù domandò al padre: 21 Da quanto tempo gli avviene questo? Ed egli disse: 22 Dalla sua infanzia e spesse volte l’ha gettato anche nel fuoco e nell’acqua per farlo perire; ma tu, se ci puoi qualcosa, abbi pietà di noi ed aiutaci. 23 E Gesù: Dici: Se puoi?! Ogni cosa è possibile a chi crede. 24 E subito il padre del fanciullo esclamò: Io credo; sovvieni alla mia incredulità. 25 E Gesù, vedendo che la folla accorreva, sgridò lo spirito immondo, dicendogli: Spirito muto e sordo, io tel comando, esci da lui e non entrar più in lui. 26 E lo spirito, gridando e straziandolo forte, uscì; e il fanciullo rimase come morto; talché quasi tutti dicevano: E’ morto. 27 Ma Gesù lo sollevò, ed egli si rizzò in piè. 28 E quando Gesù fu entrato in casa, i suoi discepoli gli domandarono in privato: Perché non abbiam potuto cacciarlo noi? 29 Ed egli disse loro: Cotesta specie di spiriti non si può far uscir in altro modo che con la preghiera. |
37 Or avvenne il giorno seguente che essendo essi scesi dal monte, una gran moltitudine venne incontro a Gesù. 38 Ed ecco, un uomo dalla folla esclamò: Maestro, te ne prego, volgi lo sguardo al mio figliuolo; è l’unico ch’io abbia; 39 ed ecco uno spirito lo prende, e subito egli grida, e lo spirito lo getta in convulsione facendolo schiumare, e a fatica si diparte da lui, fiaccandolo tutto. 40 Ed ho pregato i tuoi discepoli di cacciarlo, ma non hanno potuto. 41 E Gesù, rispondendo, disse: O generazione incredula e perversa, fino a quando sarò io con voi e vi sopporterò? 42 Mena qua il tuo figliuolo. E mentre il fanciullo si avvicinava, il demonio lo gettò per terra e lo torse in convulsione; ma Gesù sgridò lo spirito immondo, guarì il fanciullo, e lo rese a suo padre. 43 E tutti sbigottivano della grandezza di Dio. |
6 E il Signore disse: Se aveste fede quant’è un granel di senapa, potreste dire a questo moro: Sradicati e trapiantati nel mare, e vi ubbidirebbe. |